Master di II livello del Politecnico di Torino
AFFIDABILITA',
MANUTENZIONE E SICUREZZA: Metodi di Analisi e di Gestione
V EDIZIONE – 2009/2010
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Il Master è istituito dalla I Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Torino
Il Master Universitario di II livello del Politecnico di Torino in “Affidabilità, Manutenzione e Sicurezza: Metodi di Analisi e di Gestione” forma professionisti in grado di intervenire nella progettazione e gestione di impianti industriali, sistemi di trasporto e infrastrutture.
Il percorso formativo risponde al bisogno delle Aziende di
impiegare neolaureati ad alto potenziale, da orientare verso l’Analisi
RAMS in progettazione o verso l’Ingegneria di Manutenzione.
In Italia infatti non esiste un indirizzo universitario
specifico, le aziende trovano spesso difficoltà a reperire sul mercato
tali figure professionali e sono quindi costrette a realizzare
internamente percorsi di sviluppo per specialisti e manager.
In questo senso, la metodologia didattica del Master prevede
la forte valorizzazione, all’interno del piano didattico, delle
esigenze reali espresse dal mercato, attraverso un’azione di stimolo
rivolta alle aziende di settore per sostenere il Master. A fronte di un
contributo dell’ 80% alla quota di iscrizione, l’azienda può farsi
realizzare da un corsista un Project Work correlato all’argomento del
Master.
La metodologia didattica fortemente orientata alla formazione
sul campo (per un totale di 1200 ore) garantisce all’azienda un ritorno
concreto, rigorosamente orientato all’applicazione pratica, con lo
sviluppo di soluzioni immediatamente utilizzabili. La collaborazione
fra Docenti del Politecnico di Torino e Consulenti di SUPSI e
RAMS&E consente inoltre ai corsisti di accedere a risorse di
tutoraggio qualificate, garantendo la supervisione dei risultati.
Al termine di un percorso formativo propedeutico e comune (300
ore),
il Master propone due percorsi specialistici alternativi (100 ore
ciascuno):
Analista RAMS
L'analisi RAMS [Reliability, Availability, Maintainability and Safety] è oggi una tappa indispensabile nei processi di progettazione di sistemi tecnologici complessi.
Le aziende trovano spesso difficoltà a reperire sul mercato le figure professionali adatte a condurre in prima persona l’analisi o a porsi come valida interfaccia verso consulenti e specialisti.
Obiettivo del Master è completare la formazione di giovani laureati/e con un approfondimento della RAMS, affrontando sia gli aspetti tecnici del tema sia l'impatto che questa può avere sugli aspetti contrattuali. |
Ingegnere di Manutenzione
L’area dei processi manutentivi vive in questi anni un momento di fermento e sviluppo, ponendosi come un fattore critico su cui intervenire in molte realtà industriali e infrastrutturali.
In Italia, in assenza di un indirizzo universitario specifico nell’area manutenzione, le aziende sono costrette a prevedere percorsi di formazione interni, per i tecnici specializzati e per i gestori.
Obiettivo del Master è finalizzare la formazione di giovani laureati/e nell’ambito dell’ingegneria di manutenzione. I corsisti sono messi in grado di presidiare gli aspetti di performance e manutentivi di impianti industriali, sia sotto il profilo tecnico sia sotto l’aspetto economico/gestionale. |
... IN ALTRE PAROLE
Dopo 2 settimane subito in azienda
Sempre in azienda tranne 1 settimana al mese
100% di occupati
2 percorsi specialistici: Ingegnere di Manutenzione e Analista RAMS
50% dei docenti sono aziendali
65 CFU
n. 1.200 ore di project work/stageRimborso mensile durante il periodo in azienda